Si è aperto con le sfilate nella Grande Mela il Fashion Month di quest’anno e con esso sono arrivate le prime novità per la stagione primavera-estate 2019.

Le prime sfilate newyorkesi hanno visto un ritorno a molti dei grandi classici della moda femminile ma anche il trionfo degli eccentrici e audaci stili urban che continuano ad essere molto popolari, soprattutto negli States.

Si parte con BOSS che porta in passerella abiti in nylon tecnico (stesso tessuto utilizzato nei paracadute) creando abiti impermeabili e lucidi che danno enfasi alla leggerezza e freschezza del materiale che li compone.

Uno dei ritorni ai classi si ha con la rivisitazione dei disegni psichedelici tipici degli stili hippie degli anni Sessanta, Settanta che saranno sicuramente dei top-seller della prossima estate.

Pensate che le minigonne abbiano raggiunto la dimensione minore possibile? Alexander Wang vi dirà che sbagliate. Con le sue nuove minigonne in pelle, Wang, riduce ancora questo capo di abbigliamento e lo rende ancora più succinto e sensuale.

New York dice addio ai bottoni e mette in primo piano nodi di ogni tipo. Centrali o laterali, aiuteranno a dare un nuovo stile ai nostri abiti rompendo la monotonia delle stagioni scorse.

Altro look che sicuramente farà da padrone nel 2019 è quello caratterizzato da colori sgargianti. Alcuni stilisti li presentano accostando colori contrastanti per accentuare le silhouette mentre altri li usano per creare abiti mimetici fluorescenti e brillanti.

Un altro classico intramontabile che rimarrà con noi anche nel 2019 è la camicia. Tory Burch ne ha fatto il punto centrale della sua passerella per una primavera-estate all’insegna della leggerezza ed eleganza.



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